Carta dei Servizi

“FONDAZIONE OPERE PIE RIUNITE

DI CASTELLEONE ONLUS”

Premessa

La Carta dei Servizi rappresenta uno strumento attraverso il quale la Fondazione illustra la propria struttura e le attività svolte al fine di:

· fornire le informazioni necessarie per un appropriato e semplice accesso ai servizi offerti;

· consentire agli utenti ed ai cittadini la tutela dei propri diritti;

· valutare l’operato svolto;

· favorire la partecipazione ai servizi con l’obiettivo di un miglioramento della qualità.

In pratica la Carta dei Servizi costituisce un “contratto”, uno strumento con il quale la Fondazione rende verificabile la propria attività per tutelare i diritti degli utenti attribuendogli un potere di controllo diretto sulla qualità dei servizi erogati.

La Fondazione

La “Fondazione Opere Pie Riunite di Castelleone Onlus” (in seguito definita “Fondazione”) è stata istituita, con apposito statuto e deliberazione della Giunta Regionale della Lombardia, nel 1992; essa trae origine dalla fusione per incorporazione di pre-esistenti Opere Pie (“Crotti – Venturelli, Barnabò e Malosssi – Zagheni” e “San Pietro Martire e Stefano Gritti”).

Nel gennaio 2013 la “Fondazione” ha acquisito, tramite fusione per incorporazione, il patrimonio e gli scopi statutari delle Fondazioni “Bellani” e “Coniugi Goffredo e Luisa Bertolotti”.

Le precedenti Opere Pie (OO. PP.) e Fondazioni hanno avuto origine da lasciti testamentari mentre, per quanto riguarda le OO. PP. “San Pietro Martire”, dalla probabile soppressione di Confraternite, nel XV secolo.

La sede legale è in Castelleone, in via San Giuseppe n. 22.

Mission

La Fondazione non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nei settori dell’assistenza sociale e della beneficenza, con particolare riguardo alla tutela di anziani e disabili, eventualmente attuata anche attraverso prestazioni di carattere socio – sanitario.

Lo scopo primario è rappresentato dall’assistenza di persone anziane o disabili aventi redditi insufficienti per il sostenimento di un affitto periodico, tramite l’assegnazione di alloggi di proprietà della Fondazione, concessi in uso a rette agevolate.

La Fondazione esercita le proprie finalità statutarie nell’ambito territoriale della Regione Lombardia.

Essa si impegna alla garanzia ed al rispetto dei seguenti principi:

– Eguaglianza, senza discriminazioni di sesso, etnia e religione.

– Trasparenza, in particolare nella propria attività gestionale ed amministrativa.

– Imparzialità.

– Partecipazione dell’utente, attraverso una corretta informazione, la possibilità di esprimere il

proprio giudizio attraverso questionari di gradimento, di formulare suggerimenti o reclami.

– Efficienza ed efficacia, con particolare riguardo alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli

immobili.

Organizzazione

Sono organi della Fondazione il Presidente, il Vice – presidente, il Consiglio di Amministrazione ed il Revisore dei Conti.

Il Presidente viene eletto, al proprio interno, dal Consiglio di Amministrazione, a scrutinio segreto, con il voto favorevole di almeno tre consiglieri.

Il Vice – presidente, che assume le funzioni del presidente in caso di assenza o temporaneo impedimento, è eletto dal Consiglio di Amministrazione, al proprio interno ed a scrutinio segreto, con il voto favorevole di almeno tre consiglieri.

Il Consiglio di Amministrazione è composto da cinque membri, compreso il Presidente, due nominati dal Governatore della Regione Lombardia e tre dal Sindaco del Comune di Castelleone. I componenti del Consiglio di Amministrazione rimangono in carica cinque anni a decorrere dalla data di insediamento dell’organo. La validità delle deliberazioni del Consiglio è determinata dall’intervento di almeno tre consiglieri e con il voto favorevole della maggioranza degli intervenuti.

Il Revisore dei Conti è nominato dal Sindaco del Comune di Castelleone.

La Fondazione si avvale, per lo svolgimento delle proprie attività, di un Segretario, nominato dal Consiglio di Amministrazione, che assume la qualifica di Direttore Amministrativo con funzioni di responsabile del personale e della gestione operativa delle attività.

Patrimonio

Il patrimonio è costituito da beni mobili ed immobili; esso può essere incrementato da acquisti, lasciti, contributi e donazioni di beni mobili ed immobili.

L’amministrazione del patrimonio è finalizzata al raggiungimento delle finalità statutarie ed al mantenimento dello stesso.

I beni mobili sono rappresentati dalle rette agevolate degli alloggi, da rendite patrimoniali, contributi, lasciti e donazioni.

Il patrimonio immobiliare è costituito da 51 appartamenti e 13 garage, destinati all’assegnazione a rette agevolate.

Gli alloggi sono così suddivisi:

– 12 monolocali della superficie di 40 metri quadrati,

– 12 bilocali della superficie di 47 metri quadrati,

– 10 bilocali della superficie di 54 metri quadrati,

– 10 bilocali della superficie di 61 metri quadrati,

– 12 trilocali della superficie di 81 metri quadrati,

– 2 trilocali della superficie di 98 metri quadrati.

Fanno parte del patrimonio immobiliare la sede della Fondazione ed il palazzo “Bertolotti”.

Attività
Assegnazione degli alloggi

Il Consiglio di Amministrazione provvede, qualora vi sia disponibilità di alloggi da assegnare, alla

pubblicazione di apposito bando, rinvenibile sul sito della Fondazione www.fondazioneoperepiecastelleone.it e tramite affissione di manifesti sugli spazi pubblicitari del comune di Castelleone.

Per usufruire dell’assegnazione l’interessato deve redigere apposita domanda, secondo le modalità ed i termini indicati dal bando.

L’assegnazione è regolamentata da precise norme stabilite dal Consiglio di Amministrazione ed avviene per graduatoria, sulla base di “punteggi di merito”, articolati in funzione dell’età, del reddito familiare, della presenza di persone invalide civili o disabili.

In particolare i criteri utilizzati per l’assegnazione dei mono e bilocali sono:

– Età del richiedente:

Anni 60 – Punti 0,00

Per ogni anno maggiore a 60 anni – Punti 0,25

– Reddito lordo massimo:

Per un componente € 16.000,00

Per due componenti € 22.000,00

Per ogni 500 euro in meno del reddito complessivo rispetto al reddito massimo lordo – Punti 0,50

– Decreto esecutivo di sfratto:

Punti 3,00

– Lettera raccomandata del proprietario per disponibilità alloggio Punti 3,00

– Presenza di invalido civile

Invalidità del 100% Punti 3,00

invalidità fino al 75% Punti 2,00

invalidità fino al 30% Punti 1,00

Per i trilocali

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Manutenzione ordinaria e straordinaria

La Fondazione si fa carico delle spese di manutenzione sia ordinaria che straordinaria degli immobili locati, intervenendo anche strutturalmente per apportare modifiche che rendano idoneo e fruibile l’alloggio a portatori di handicap o disabilità.

La stessa si impegna a garantire il decoro, la qualità strutturale e funzionale degli alloggi.

In caso di guasti/danni alla riparazione, esclusi quelli a carico dell’utente previsti dagli artt. 1605 e 1610 del vigente codice civile, provvederà la Fondazione intervenendo entro le 24 ore dall’evento.

Compartecipazione alla spesa

L’assegnatario dell’alloggio è tenuto al pagamento di una retta agevolata; la retta si attesta al valore

della “locazione in equo canone” e può essere ulteriormente ridotta in relazione alla capacità

reddituale.

Il pagamento viene effettuato a cadenza mensile o trimestrale, a scelta dell’utente, mediante bonifico presso la Banca Cremonese filiale di Castelleone.

Diritti e doveri dell’assegnatario

L’assegnatario ha il diritto di ricevere l’unità abitativa tinteggiata e funzionale, con le eventuali

modifiche strutturali rispondenti alla propria disabilità.

Lo stesso ha la facoltà di inviare segnalazioni o reclami con impegno alla riposta da parte della

Fondazione entro i termini indicati successivamente.

L’utente è tenuto alla buona conservazione ed al decoro dell’unità abitativa assegnata segnalando

tempestivamente danni o inefficienze e non apportando modifiche strutturali; lo stesso deve garantire il rispetto delle regole della civile convivenza, con particolare riguardo a non arrecare danni o disturbi ai vicini.

E’ possibile introdurre animali nell’abitazione.

L’alloggio rientra in disponibilità della Fondazione qualora l’utente, per ragioni di salute, venga

ricoverato in modo definitivo presso una casa di riposo e per decesso dello stesso.

Tutela e miglioramento

La Fondazione verifica sistematicamente, anche attraverso indagini sul grado di soddisfazione

dell’utenza, il rispetto degli impegni assunti nella presente Carta e si impegna all’informazione

periodica, alla tutela degli utenti ed alla partecipazione a percorso di miglioramento.

Essa persegue il costante avanzamento della propria attività; è di prossima realizzazione il progetto

(redatto ed in attesa delle necessarie approvazioni) per la costruzione di nuove unità abitative e spazi di aggregazione

Suggerimenti e reclami

La Fondazione garantisce la tutela degli utenti anche attraverso la possibilità di suggerimenti,

segnalazioni o reclami relativi a disservizi. Il reclamo è uno strumento agile ed immediato per segnalare fatti o comportamenti non consoni con i principi e le finalità espressi nella presente Carta. Esso può essere verbale (espresso al Segretario durante gli orari di apertura della sede) oppure scritto (indirizzato al Presidente ed inviato per posta o e-mail). Per le segnalazioni ed i suggerimenti valgono le stesse modalità di inoltro.

La “Fondazione” si impegna a fornire risposta scritta entro 30 giorni dalla ricezione di suggerimenti, segnalazioni o reclami.

Recapiti utili

Sede: via San Giuseppe, 22 Castelleone (CR)

Apertura il martedì (non festivo) dalle ore 15.00 alle ore 17.00

Telefono: 0374/56563

Indirizzo e mail: info@fondazioneoperepiecastelleone.it

Sito web: www.fondazioneoperepiecastelleone.it

Validità della Carta dei Servizi

La presente Carta è in vigore dal 2014 ed è soggetta a periodica revisione.